“Con Re Artù” è un libro per Adulti, scritto e disegnato dai Bambini che hanno frequentato il Laboratorio espressivo di Tecniche pittoriche del progetto La Dimensione Creativa 2006 della Fondazione Carcano. La leggenda di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, di Mago Merlino e della spada nella roccia ha da sempre affascinato tutti.Ma cosa ci attrae di quel mondo perduto, raccontato in decine di storie e leggende? Senza dubbio la magia che circonda le loro vicende e il coraggio che anima gli eroi di quelle storie ci esorta nel combattere le battaglie di ogni giorno. Tuttavia nell’attività con i  bambini una considerazione ha prevalso su tutte: alla Tavola Rotonda Cavalieri e Re sedevano per discutere di questioni di cruciale importanza per il reame. E la circolarità della Tavola sottolinea proprio il significato che tutti erano uguali e nessuno godeva di particolari privilegi.

La metafora, nel gruppo di lavoro, ben suggerisce uno spirito di collaborazione e di comunicazione nella ricerca di soluzioni.

Ma cosa resta di Re Artù se gli togliamo la sua brillante armatura cavalleresca?

Durante gli incontri non abbiamo raccontato la storia, l’abbiamo scoperta facendo. Non sono state raccontate tante parole, ma offerti tanti stimoli creativi, visivi, tattili, materici. Nel farsi del lavoro la leggenda di Re Artù ha suggerito il metodo di lavoro: cavallo e cavaliere galoppano verso un'unica meta, con un uguale fine, valorizzando più competenze.

Così grandi e piccoli, col coraggio e l’entusiasmo che anima i cavalieri e con lo spirito di quando Re Artù sedeva alla tavola rotonda, si sono messi all’opera.

E come per Merlino la magia, il mondo dell’intuito diviene aiuto e stimolo alla creatività.

L’attività di laboratorio favorisce la conoscenza, la sperimentazione e l’utilizzo personale di tecniche espressive tradizionali e di quelle più nuove. Sentimenti ed emozioni si esprimono liberamente. Interesse e curiosità hanno in sé il germe del pensiero progettuale. Ed anche l’accettazione del caso e la sua gestione, avvalorandolo quale parte integrante del progetto, evidenzia il senso e il significato del percorso, l’efficacia del camminare insieme.

Il libro, come il laboratorio, sottolinea il significato del fare. È facendo che si scoprono le diverse qualità dei materiali e le caratteristiche degli strumenti. Il libro comunica attraverso il formato, il tipo di carta, il colore, valorizzando l’intelligenza di gruppo in pagine dove il singolo pone la propria individualità creativa a servizio di tutti. E, coniugando libertà immaginativa e pianificazione, intende trasmettere informazioni per allusioni, emozioni e suggestioni.

Sara Montani

 
E facciamo… che noi siamo quelli che imparano.

Come quando raccontiamo la Storia

Come quando giochiamo al teatro

Come quando trasformiamo le cose

Come quando scherziamo col fuoco

Come quando incolliamo di tutto.

 

Come quando si fa una ricerca

Come quando si fanno domande

Come quando si danno risposte

Come quando cerchiamo un’idea.

Come quando componiamo il progetto

Come quando troviamo la tecnica giusta

Come quando si cerca una logica

Come quando non serve una logica.

Come quando eravamo cavalieri veri

Come quando si indossa l’armatura

Come quando è il cavallo che scalpita.

Come quando abbiamo cancellato gli angoli

Come quando abbiamo eliminato i confini

Come quando ci facciamo una tavola rotonda.


 

 

Come quando poi ecco il Mago

Come quando ci chiediamo il perché

Come quando scopriamo come si fa

Come quando facciamo magie

Come quando liberiamo la fantasia

Come quando impariamo i termini appropriati

Come quando prima pensiamo

Come quando dopo scriviamo.

Come quando scopriamo chi è il Tempo.

Come quando la carta è colorata

Come quando costruiamo le spade

Come quando siamo d’accordo.

Come quando ci sono le regole

Come quando cambiamo le regole

Come quando inventiamo le regole.

Come quando ci aiutiamo.

Come quando ci siamo scelti le pagine

Come quando decidiamo la carta

Come quando ci facciamo la carta

Come quando si frulla la carta

Come quando si bagna dappertutto.

Come quando aspettiamo di vedere.

 

Come quando si fa l’armatura

Come quando si indossa l’armatura

Come quando si vede che sotto c’è un Cuore.

Come quando ci facciamo le foto

Come quando si ritaglia lo scudo

Come quando l’acetato è trasparente

Come quando si vede cosa nasconde.

 

Come quando è il tempo che passa

Come quando è colpa del tempo

Come quando non c’è più tempo.

Come quando la carta stagnola fa il trono

Come quando si fa l’investitura

Come quando poi si inventa la formula.

Come quando ridiamo

Come quando siamo entusiasti

Come quando si ascolta

Come quando si medita.

Come quando capiamo che è gioia.

Come quando si colora il cielo con la spugnetta

Come quando si fanno le nuvole con le dita

Come quando si colora la pagina

Come quando ci facciamo il colore

Come quando si cerca il colore più giusto

Come quando si scoprono le parole più belle.

 

Come quando nasce il libro

Come quando battiamo le mani.

Come quando si stacca la colla dal dito

Come quando si scatta la foto

Come quando la luce fa l’ombra

Come quando si usa la copia.

Come quando si viveva al Castello

Come quando il Drago bruciava la foresta

Come quando la Principessa baciava il rospo.

Come quando ci sediamo alla Tavola Rotonda

Come quando si vestiva il cavallo

Come quando troviamo l’idea.

Come quando i Cavalli correvano liberi nel bosco.

Come quando il Re era saggio

Come quando Artù amava il suo popolo.

Come quando i Grandi erano piccoli

Come quando i Piccoli erano grandi

 

Come quando… ci raccontiamo la Storia.

E facciamo che loro sono quelli che insegnano.
E facciamo che noi siamo quelli che imparano.

Sara Montani