Donna, 2023

Donna, 2023

Un cartoncino nero, piegato in forma di borsetta e arricchito di pizzo, è il contenitore del libro d’artista “Donna” che si presenta composto in più parti: un monoprint in nero e un foglio bianco con i testi stampati a timbro. Più volte ripiegati, questi due fogli contengono e lasciano intravedere l’interno, costituito da una stampa xerografica su carta giapponese che presenta un capo d’abbigliamento femminile.

Il libro parla sottovoce di femminilità e diritti: la borsetta, ornata di pizzo, è l’oggetto usato come metafora poiché contiene le cose più personali, i segreti e le intimità di ogni donna.

Libro d’artista, del 2023, composto da più parti: un esemplare monoprint di 50x50 cm, stampato da lastra di zinco, incisa a ceramolle, su carta Graphia 310 gr.; un foglio di 50x50 cm, riporta i testi, stampati a timbro su carta Alcantara di gr.160: entrambi questi sono ripiegati più volte fino alla misura di 21x21cm e contengono una stampa xerografica su carta giapponese di cm 20x20.

Un cartoncino in carta Fabriano nero e tessuto in pizzo fa da custodia.


Donna Vita Libertà: il mio nome è Notte
زن زندگی آزادی: نام من شب است

Mostra di Libri d’artista
Chiesa di Santa Chiara_ Piazza del Popolo _ Copertino (LE)
9 - 14 marzo: ore 9.30/13 - 17/19
Chiesa di Santa Chiara_ Piazza del Popolo _ Copertino (LE)

Donna Vita Libertà: il mio nome è Notte (زن زندگی آزادی: نام من شب است) è una mostra di libri d’artista, organizzata dal Comune di Copertino, Associazione ANPI-sezione di Copertino, idea e progetto Presìdio del Libro - Archivio del Libro d’Artista di Sannicola (LE) che vede la partecipazione di 25 Artiste di varie Regioni d’Italia con la creazione di preziose operelibro, uniche e originali, dedicate alle Donne iraniane. Libri corpi, pezzi clandestini, costruiti su immagini dolorose e frammentate, quasi sagome annerite, che nei significati e significanti denunciano le condizioni di invisibilità e di silenzio a cui vorrebbe condannarle un regime autocratico inumano che soffoca ogni dissenso con la violenza e la paura. Azadi, Azadi (libertà) è la parola più invocata mentre si sogna un volo di farfalla o di colomba.

Questa è anche l’immagine che emerge dai libri, un canto corale di liberazione che supera i confini delle pagine e s’invola alto. Allora il velo nero si fa tempesta trasformando il simbolo della costrizione in simbolo di liberazione.